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venerdì 31 agosto 2007

2° GAMEDAY

Il Circolo Scacchi Alekhine collabora con l'associazione Sportness di Taviano per il "2° GAMEDAY-quando il gioco è una cosa seria!" che si terrà domenica 2 settembre 2007 in Piazza delle Rose a Mancaversa a partire dalle ore 9:00 concludendosi alle ore 21:00.

In occasione della giornata, il circolo scacchi Alekhine e l'associazione Sportness hanno organizzato un torneo semilampo di scacchi che avrà inizio alle ore 9:00.
Durante il corso della giornata ci saranno postazioni per il gioco libero e una simultanea.
Al termine della manifestazione, in serata, seguiranno le premiazioni.

-1° class. Coppa
-2° class. Coppa
-3° class. Coppa
-1° class. under 16 Coppa
-1° class. Tavianese Coppa

Il Circolo Scacchi Alekhine e l'associazione Sportness vi invitano a partecipare e a "passareparola" ai vostri amici scacchisti!
QUI TROVATE IL CALENDARIO DELLA MANIFESTAZIONE
http://www.sportness.info/nuova_pagina_26.htm

lunedì 20 agosto 2007

SEMILAMPO DA RECORD: 94 PARTECIPANTI

Il 24 giugno Zollino ha battuto il record delle presenze per quanto riguarda i semilampo provinciali: con 80 giocatori. Ma noi del circolo scacchi Alekhine, permetteteci di esserne orgogliosi, abbiamo superato di gran lunga questa cifra!
94 sono stati gli amici scacchisti che hanno aderito alla manifestazione, organizzata dal circolo scacchi Alekhine con il patrocinio del Comune di Neviano, e si sono sfidati sulle 47 scacchiere sistemate nella palestra dell'edificio scolastico “D. Alighieri" a Neviano (LE).
E permetteteci ancora di dire che siamo fieri del livello che sta acquistando il torneo, giunto quest' anno alla sua IVa edizione: le categorie da "prime scacchiere" non sono mancate, ma non è mancato nemmeno l'entusiasmo dei bambini e dei ragazzi, che ci fa sempre più piacere vedere cimentati nel nobil giuoco.
L'intero torneo è stato gestito dall' arbitro regionale Alberto Manta, l'organizzazione tecnica è stata affidata a Mattia Renna, Orlando Pino e Antonio Longo.
Per quanto riguarda la classifica finale potete vederla cliccando qui: classifica finale e variazione elo
I premi assegnati:


  • Medaglie a tutti i partecipanti "under 10"
  • Libro di poesie allo scacchista che arriva da "più lontano" Marco Filosi
  • Coppa "partecipante più giovane" di soli 7 anni Daniele Arbore
  • Libro di Scacchi + buono omaggio per l'iscrizione al prossimo torneo del circolo Alekhine come "incoraggiamento all' ultimo classificato" Giovanni Devitis
  • Libro di poesie al "1° classificato di Neviano" Orlando Pino
  • Coppa "1a classificata donna" Federica De Giorgi
  • Coppa 1° classificato "under 10" Davide Lanzillotta
  • Coppa 2° classificato "under 10" Andrea Filosi
  • Coppa 3° classificato "under 10" Federica Arbore
  • Coppa 1° classificato "under 12" Alfredo Bochicchio
  • Coppa 2° classificato "under 12" Bruno Murra
  • Coppa 3° classificato "under 12" Sergio Indelicati
  • Coppa 1° classificato "under 14" Pierantonio Giausa
  • Coppa 2° classificato "under 14" Franesca Fiorentino
  • Coppa 3° classificato "under 14" Iolanda Murra
  • Coppa 1° classificato "under 16" Orlando Pino
  • Coppa 2° classificato "under 16" Antonio Laudisa
  • Coppa 3° classificato "under 16" Mirko Carrisi
  • Coppa 1° classificato Elo -1400 (catg. G) Pierpaolo Palamà
  • Coppa 1° classificato Elo 1400-1599 (catg. F) Servet Kucani
  • Coppa 1° classificato Elo 1600-1799 (catg. E) Federico Rocchi
  • Coppa 1° classificato Elo 1800-1999 (catg. D) Daniele Palazzo
  • Coppa + 125,00 € 1° classificato assoluto Giuseppe Indelicati
  • Coppa + 75,00 € 2° classificato assoluto Stefano De Giorgi
  • Coppa + 50,00 € 3° classificato assoluto Antonio Patavia
  • 25,00 € 4° classificato assoluto Andrea Fasiello
  • 25,00 € 5° classificato assoluto Giorgio Inguscio
  • 25,00 € 6° classificato assoluto Pierluigi Piscopo
  • 25,00 € 7° classificato assoluto Angelo Lanzillotto
Ci sentiamo in dovere di ringraziare alcune persone senza le quali la manifestazione sarebbe diventata ingestibile:
-in primis l'amministrazione del Comune di Neviano-nelle persone del sindaco Giorgio Cuppone e dell'assessore alla cultura e allo sport Cosimo Pellegrino-che ci ospita ogni anno e patrocina la manifestazione;
-il delegato provinciale Luigi Greco per la disponibilità del materiale e per "l'aiuto sonoro";
-gli sponsors che hanno contribuito;
-l'associazione Fratres di Neviano per la gentile concessione di materiale.
Siamo veramente contenti della riuscita del torneo e auspichiamo un ottimo successo anche per le future edizioni .

Rubrica: l'arbitro risponde

Avete qualche dubbio sul regolamento del gioco degli scacchi?
Da oggi nasce la rubrica "l'arbitro risponde" curata dall'arbitro regionale Alberto Manta.
Potete scrivere qui le vostre domande, i vostri dubbi, le vostre incertezze, riportare situazioni reali in cui vi siete trovati in difficoltà, perchè vi è poco chiaro il regolamento, ecc...
Un aiuto in più per districarci nel labirinto scacchistico!

giovedì 16 agosto 2007

Il killer degli scacchi: ha ucciso una persona per ogni casella

Era proprio Alexander Pichushkin il serial killer degli scacchi. Lo avevano arrestato lo scorso 18 giugno a Mosca con l’accusa di avere ucciso a martellate la sua collega di lavoro. Solo dopo un estenuante interrogatorio dell’ispettore Iskandar Galimov, filmato e trasmesso dal canale russo Ntv due settimane fa, Pichushkin ha confessato. Non ha ucciso solo la collega ma è proprio lui il «Maniaco di Bitsevsky», un parco boscoso di Mosca dove negli ultimi quindici anni sono state uccise a martellate altre 62 persone. Voleva arrivare a quota 64, tante quante sono le caselle di una scacchiera.

Pichushkin, infatti, oltre che dalla vodka sembra essere ossessionato dagli scacchi. Nel Paese dei più grandi scacchisti del mondo, sembra quasi normale che una mente malata potesse crescere con l’idea di trasformare un gioco intellettuale e tranquillo come quello degli scacchi, in una sfida mortale alle forze dell’ordine. Nel suo interrogatorio, Galimov è riuscito a superare le resistenze di Pichushkin, provocandolo, fino a farlo crollare.

«Perché ha ucciso la signora Moskaleva, la sua collega, ha forse respinto le sue avance?». Pichushkin, immobile sulla sedia, cerca di svicolare. «No, io...».

«Lo ammetta, le piacciono le tardone. Non è un reato. L’ha portata nel bosco, quella l’ha respinto e lei le ha spaccato la testa con un martello. Lei è solo uno squallido depravato. Lo ammetta!»

«No!», urla Pichushkin scattando in piedi e facendo cadere la sedia sul pavimento. I due agenti alle sue spalle scattano per afferrarlo, ma Galimov fa loro segno di non muoversi. Nulla doveva interromperlo.

«Non è così! Non è affatto così» grida ancora Pichushkin.

«Ah, no? E allora com’è?»

«Voi non avete capito niente. Volete la verità? E allora vi dirò io la verità. Cercate il maniaco di Bitsevsky? Ebbene... sono io».

A Pichushkin brillano gli occhi, mentre parla. «Io», ripete puntandosi un dito al petto. «Marina era solo una delle tante. Non significava nulla per me. Era solo una pedina di un disegno più grande». Sorride mentre lo dice. «Perché ride?» gli chiede Galimov. Pichushkin scuote la testa. Raccoglie la sedia da terra e si siede. «Rido perché da tempo aspettavo questo momento e adesso che è arrivato mi sento sollevato». Galimov rimane calmo. Ha bisogno di maggiori dettagli. «Che cosa intende per “disegno più grande?”». Pichushkin risponde con un’altra domanda: «Lo sa da quanto tempo faccio questa vita? Dal 1992. Sono quindici anni che vado avanti. Quell'anno uccisi il mio compagno di studi. Non provai nulla. E poi continuai. Sceglievo soprattutto vecchi, uomini e donne. Sono più deboli. Una ventina li conoscevo. Gli altri li sceglievo a caso, al parco. Offrivo loro un sorso di vodka, si iniziava a chiacchierare e quando meno se lo aspettavano... bang! Colpivo con il martello alla nuca. Dopo la prima dozzina mi venne in mente qual era il piano grandioso che avrei dovuto portare a termine: uccidere una persona per ognuna delle caselle degli scacchiera, 64. Altro che Kasparov, sarei stato io il più grande scacchista del mondo!».

da IlGiornale.it

domenica 5 agosto 2007

Notte bianca degli scacchi

Manifestazione riuscitissima quella di sabato 4 agosto in piazza S. Oronzo a Lecce. Sotto lo sguardo vigile della famosa statua del Santo protettore della città, oltre un centinaio di scacchisti, tra dilettanti e professionisti, hanno letteralmente invaso la piazza e animato la serata in modo del tutto particolare.
Grazie all'impeccabile organizzazione da parte dell'Accademia Salentina degli Scacchi di Pisignano, l'evento, con il patrocinio del Comune di Lecce, ha riscosso un ottimo successo e sicuramente ha spianato la strada per un ripetersi futuro. Per la notte bianca (e nera) sono accorsi giocatori da tutta la provincia, ma anche turisti che hanno voluto misurarsi con i giocatori salentini nel torneo lampo (5 minuti di gioco) che si è svolto nel corso della serata. Parallelamente al torneo, noti nomi dell'ambiente scacchistico pugliese hanno messo a disposizione le loro conoscenze per insegnare le regole base del gioco degli scacchi a chi, tra una compera e l'altra, si è ritrovato tra le scacchiere. Per tutti coloro che hanno voluto mettersi in gioco c'è stata la possibilità di sfidare il Maestro Internazionale Pierluigi Piscopo in un'allegra simultanea. L'Accademia ha messo a disposizione anche uno spazio dedicato al gioco libero e in molti si sono sfidati sulle scacchiere, segno che il gioco degli scacchi è uno sport che riscuote molto successo e conta moltissimi giocatori in Italia e anche all'estero.
Non potevano mancare al torneo,che si è protratto fino alle 24:00, due tra le giovani promesse del circolo scacchi "Alekhine": De Pascali Antonio e Pino Orlando: per i due giovani scacchisti si è trattato del primo torneo lampo e si dicono soddisfatti e divertiti.